DCN
DCN - Daniela Spoto 2021, © CCIAA NU

Chi siamo

Il Distretto Culturale del Nuorese - DCN è un’associazione culturale non profit, composta da una rete di istituzioni e imprese del Nuorese, istituita per valorizzare l’identità e il patrimonio culturale del territorio e sostenere le industrie creative, attraverso processi virtuosi di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Il Distretto è nato nel 2012 grazie all'azione dei membri fondatori: Associazione Dialogo e Rinnovamento, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Nuoro, Confapi Sardegna Nuoro - Ogliastra, Confcommercio ASCOM di Nuoro, Confindustria Sardegna Centrale e Isre - Istituto Superiore Regionale Etnografico. Oggi il DCN, che conta più di 70 soci tra enti pubblici, associazioni e imprese, è diventato la realtà associativa del settore culturale più importante della Sardegna.

Membri del Consiglio Direttivo, 2023 - 2026

  • Giovanni Bitti
  • Agostino Cicalò
  • Antonello Menne
  • Salvatore Picconi
  • Gianluca Secci

Membri del Comitato Tecnico - Scientifico, 2023 - 2026

  • Antonello Menne, Avvocato e Docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Presidente del Comitato Tecnico e Scientifico.
  • Agostino Cicalò, Laurea in Economia e Commercio, Università Bocconi di Milano. Presidente della Camera di Commercio di Nuoro.
  • Simone Carta, Laurea in Scienze dell'Amministrazione, esperienza biennale presso la segreteria organizzativa del Distretto Culturale del Nuorese, è attualmente Istruttore Amministrativo - Contabile presso il Servizio Amministrativo e Culturale del Comune di Tertenia.
  • Efisio Carbone Funzionario Settore Musei Isre - Istituto Superiore Regionale Etnografico e già Direttore Artistico con funzioni di conservatore, curatore e responsabile della didattica Fondazione Macc.
  • Luca Cheri Direttore del Museo Nivola, Coordinatore del progetto Cultura al Centro: Rete degli operatori culturali della barbagia e Assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Sarule.
  • Domenico Fumagalli, Laurea in Giurisprudenza, Università degli Studi di Milano “Statale” rappresentante legale della Associazione Julia Spazio d’Arte di Lula. È autore di saggi e pubblicazioni in materia di distribuzione assicurativa e di temi di contrattualistica sugli agenti di assicurazione e docente in corsi di formazione e aggiornamento professionale assicurativi.
  • Marzia Gallus, esperta guida turistica di Galtellì e di molteplici luoghi della cultura del Distretto, ha conseguito la Laurea in Lingue e Letterature Straniere a Cagliari, e una formazione post laurea in turismo delle aree interne. Attualmente ricopre l'incarico di Assessore al Turismo e Parco letterario presso il Comune di Galtellì, è impegnata attivamente nel Direttivo di ConfGuide in seno alla Confcommercio Nuoro Ogliastra.
  • Valeria Lai, Dottorato di Ricerca in Scienze della Comunicazione, Sapienza Università di Roma, dove ha svolto attività di ricerca sui consumi culturali degli italiani, analisi dei media. Attività didattica in tema di marketing e comunicazione, strumenti per la promozione turistica e comunicazione d'impresa, con riferimento particolare al ruolo della cultura e della memoria storica nelle strategie di organizzazione aziendale. Svolge attività di comunicazione, promozione turistica e organizzazione di eventi per il territorio.
  • Luigi Ledda, Laurea in Giurisprudenza, è Direttore di Confindustria Sardegna Centrale.
  • Maria Letizia Marongiu, Laurea in Lingue e Letterature Straniere, Presidente di Confguide in seno alla Confcommercio Nuoro – Ogliastra, agente di sviluppo territoriale su progetti regionali nazionali europei.
  • Marco Moledda Referente Amministrativo e Gestionale spazio TEN Teatro Eliseo Nuoro.
  • Milena Pisu funzionario amministrativo presso l’Assessorato ai Lavori Pubblici Servizio Opere Idriche e Idrogeologiche della Regione Sardegna, esperta in consulenza alle imprese e agli enti pubblici nel reperimento delle forme di finanziamento più idonee.

Il Coordinatore delle attività e dei progetti del Distretto Culturale del Nuorese 2023 - 2026 per conto della CCIAA di Nuoro è Mario Paffi: ventennale esperienza in ambito museale, tra tutti si ricorda il suo ruolo di direttore del Museo delle Maschere di Mamoiada e in ambito formativo; è tuttora Coordinatore regionale per la Sardegna del progetto del MAECI “Il Turismo delle Radici - Una Strategia Integrata per la ripresa del settore del Turismo nell’Italia post Covid-19”, inserito nel Piano Nazionale di Resilienza e di Rilancio. Un progetto che annovera tra i partner anche il Distretto Culturale del Nuorese e che, in vista del 2024 Anno delle Radici Italiane nel Mondo, coinvolgerà in vari eventi anche di caratura internazionale la rete degli operatori attivi nel settore del turismo culturale e gli enti locali.

Nuoro è un piccolo centro nel cuore della Sardegna, che nonostante i relativi isolamento, povertà e arretratezza, alla fine dell’Ottocento diventa una fucina di idee e di creazione di nuova cultura, tanto da meritarsi l’appellativo di “Atene della Sardegna”.
L’espressione si deve a Grazia Deledda (Nuoro, 1871 - Roma 1936), prima donna italiana a ricevere il Premio Nobel per la letteratura nel 1926, e si diffonde all’inizio del Novecento per definire la singolare concentrazione di intellettuali, letterati e artisti presenti nel capoluogo barbaricino e nel territorio circostante. Uno scenario che sarà poi rievocato con ironia e introspezione psicologica dallo scrittore Salvatore Satta (Nuoro 1902 - Roma 1975) nel suo romanzo capolavoro, pubblicato postumo nel 1977, Il giorno del giudizio.
Nel corso del Novecento e fino ad oggi Nuoro ha saputo mantenere vivo l’interesse per la cultura come strumento di sviluppo sociale ed economico. Ed è in questo contesto che il Distretto Culturale del Nuorese nasce ed opera, con l’obiettivo di fare della cultura il terreno di incontro tra imprese, enti e istituzioni.

Cosa facciamo

Per perseguire gli scopi associativi, nel rispetto della normativa speciale e di settore, l’associazione in particolare si propone di pubblicare materiale e promuovere la diffusione della cultura.

L’associazione in particolare si propone di:
- pubblicare riviste, bollettini, giornali, libri, opuscoli, atti di convegni, di seminari, studi e ricerche, materiale didattico;
- promuovere la diffusione della cultura anche attraverso una partecipazione attiva e collettiva a manifestazioni come fiere nazionali e internazionali;
- divulgare attraverso tavole rotonde, convegni, conferenze, mostre, giornate di studio, gruppi di lavoro, concorsi, premiazioni, seminari, festival, eventi, rassegne e spettacoli in genere ecc. i temi derivanti dalle attività realizzate, utilizzando anche le nuove tecnologie di rete e multimediali;
- valorizzare ogni risorsa che possa costituire occasione di progetto, di innovazione, di qualificazione culturale ed editoriale;
- svolgere attività di consulenza e collaborazione con enti, biblioteche, associazioni, privati e altri soggetti che intendono sviluppare iniziative a sostegno della promozione culturale;
- proporsi come specifico punto di riferimento e/o come struttura di servizio per aziende, imprese, università e in genere per enti pubblici e privati relativamente alla sua missione istituzionale;
- favorire lo sviluppo della conoscenza e della cultura e lo scambio delle reciproche esperienze e idee attraverso lo svolgimento delle attività editoriali e culturali in Italia e all’estero e la promozione d’iniziative destinate all’approfondimento degli scopi statutari;
- organizzare iniziative culturali a carattere locale con la prospettiva di esportarle a livello nazionale e internazionale;
- svolgere corsi, manifestazioni, convegni, dibattiti, mostre, seminari e ricerche di ogni tipo, per il raggiungimento e la diffusione dei propri scopi e delle proprie ricerche e/o studi; organizzare eventi multimediali, stipulare convenzioni con Enti pubblici e privati per la gestione di corsi e seminari e/o per la fornitura di servizi, nell’ambito dei propri scopi istituzionali;
- promuovere specifici progetti di innovazione.

Cosa facciamo
Cosa facciamo - Daniela Spoto 2023, © CCIAA NU
Statuto
Statuto - Daniela Spoto 2022, © CCIAA NU

Statuto

Lo statuto del Distretto Culturale del Nuorese.

Maggiori info

Studio di fattibilità

Lo “Studio di fattibilità del Distretto Culturale del Nuorese” è stato realizzato nel 2015 da un gruppo di lavoro coordinato dal Prof. Francesco Timpano, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.

Il documento, fornisce una dettagliata chiave di lettura sul contesto territoriale, organizzativo e normativo del Distretto Culturale Nuorese. Infatti, sono stati oggetto di approfondimento, analisi e studio il quadro normativo di riferimento, gli assetti istituzionali e organizzativi, il contesto territoriale, i beni e le attività culturali del territorio, le funzioni e i servizi.

Lo studio di fattibilità è disponibile, nella sua versione di sintesi e slide.

Studio di fattibilità
Studio di fattibilità - Daniela Spoto 2021, © CCIAA NU
Avatar DCN
Avatar DCN - Daniela Spoto 2022, © CCIAA NU

Associati

Gli associati sono suddivisi in fondatori, ordinari, onorari e sostenitori o promotori. Scopri come aderire all'Associazione.

Maggiori info

Tavolo dei Musei

Tra le imprese culturali del DCN, un posto di rilievo occupano quelle impegnate nella gestione di musei e aree archeologiche del Nuorese.

Maggiori info
Tavolo dei Musei
Tavolo dei Musei - Daniela Spoto 2023, © CCIANU