Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Facciata
Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Facciata - CC BY 3.0 Sailko, Commons Wikimedia - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Nuoro,_chiesa_della_madonna_della_solitudine,_esterno_01.jpg

Nuoro
Chiesa della Madonna della Solitudine

Descrizione

La Chiesa della Madonna della Solitudine, situata ai piedi del Monte Ortobene di Nuoro, fu costruita nel 1625.
Originariamente era un modesto santuario rurale situato al di fuori del centro abitato, dedicato alla Madonna Addolorata, dove i pastori e i contadini si riunivano durante le festività e le sagre in onore della Vergine

Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Tomba di Grazia Deledda
Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Tomba di Grazia Deledda - CC BY 3.0 Sailko, Commons Wikimedia - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Nuoro,_chiesa_della_madonna_della_solitudine,_interno,_tomba_di_grazia_deledda.jpg

All'interno della chiesa riposano le spoglie di Grazia Deledda, che fu particolarmente legata a questa piccola chiesa, tanto da citarla nell’omonimo romanzo del 1936 La chiesa della Solitudine.

Nel 1947, la chiesa venne riprogettata da Giovanni Ciusa Romagna proprio per custodire le spoglie della scrittrice. L’artista rimase fedele alla semplicità del progetto originale, prendendo addirittura in considerazione alcune descrizioni presenti nel romanzo di Deledda.

Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Altare
Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Altare - CC BY 3.0 Sailko, Commons Wikimedia - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Nuoro,_chiesa_della_madonna_della_solitudine,_interno,_altare.jpg

La modestia del luogo di culto, di dimensioni ridotte ma di grande espressività lirica e adatto alla profonda devozione, è confermata dalla semplice facciata a capanna con un piccolo campanile, dalla copertura della volta interna a capriate lignee, e dalla purezza delle linee dell'abside semicircolare.

Gli elementi unici dell'arredo sacro rendono la chiesa un gioiello prezioso e inimitabile. Furono realizzati nella seconda metà degli anni Cinquanta da due artisti sassaresi: lo scultore Gavino Tilocca, a cui si deve il rilievo marmoreo della Madonna con Bambino posto nell'abside, e il designer Eugenio Tavolara, responsabile del progetto decorativo complessivo, che include la porta d'ingresso, le quattordici stazioni della Via Crucis appese alle pareti laterali, lo sportello del tabernacolo, i candelabri, il crocifisso e la campana.

Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Portale in bronzo, opera dello scultore Eugenio Tavolara
Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Portale in bronzo, opera dello scultore Eugenio Tavolara - CC BY-SA 4.0 Aggrucar, Commons Wikimedia - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Portale_chiesa_della_Solitudine.jpg
Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Navata centrale
Nuoro, chiesa della Madonna della Solitudine. Navata centrale - © CCIAA NU

I richiami alla tradizione isolana sono evidenti soprattutto nella grande porta in bronzo, in cui alta decorazione e profonda religiosità si fondono.
La porta della Chiesa della Solitudine, un'opera da ammirare e decifrare, ricca di sofisticati rimandi simbolici, aspetta solo di essere attraversata dal più devoto fedele o dal semplice visitatore.

Contatti

Indirizzo:
Strada Provinciale 42, 08100 Nuoro NU, Italia

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