Bocheteatro Nuoro | La Sardegna dei teatri
Descrizione
Venerdì 8 novembre alle ore 20.30 ricomincia l'annuale rassegna La Sardegna dei teatri, organizzata da Bocheteatro.
I quattro appuntamenti previsti in rassegna saranno al Teatro San Giuseppe - Bocheteatro, in via Trieste 48.
Venerdì 8 novembre 2024
Il giardino di Eva Mameli
Produzione Abaco Teatro
adattamento e regia Valentina Sulas e Andrea Mameli
fonte biografia Prof.ssa M. Cristina Secci dell’Università di Cagliari
Primi del Novecento: in un orto botanico, un giardiniere al lavoro fa la conoscenza con una nuova lavoratrice. È pronto a guidarla in questo mondo suggestivo di piante inusuali e rarissime, a proteggerla e ad aiutarla nelle sue umili mansioni di pulizie. La nuova lavoratrice ha però un altro compito: è lì per assumere la direzione dell'orto botanico. Una donna, la prima in Italia. Per il giardiniere, figlio del suo tempo, il pensiero è solo uno: “Ma itta ci fairi una femmina innoi?”
Questa donna è Eva Mameli Calvino, e la sua vita è costellata di esperienze straordinarie. Tra lei e il giardiniere il dialogo si fa serrato, il confronto diventa scontro e poi incontro tra mondi. Eva ha viaggiato, ha immerso le mani nella terra portando nella pratica lo studio e la ricerca scientifica, con il suo lavoro è entrata in contatto con paesi e culture diverse e si è impegnata a supportare i lavoratori e le lavoratrici: Cuba, Sanremo. È indipendente, sebbene sia moglie e madre; viaggia regolarmente dalla Liguria a Cagliari per dirigere l'Orto Botanico, sola o con il figlioletto. Quel bambino che diventerà una delle personalità più importanti del Novecento: Italo Calvino.
L'incontro tra il giardiniere ed Eva nell'Orto Botanico di Cagliari dipinge un vivido affresco della vita della scienziata e dei suoi momenti salienti: il trasferimento dalla natìa Sassari a Cagliari, per gli studi; gli anni dell'Università a Pavia, l'incontro con l'agronomo Mario Calvino e il soggiorno a Cuba; la vita a Sanremo nella “casa laboratorio delle due culture”, in cui la scienza dialogava con la letteratura e l'arte; la grande amicizia con due donne fuori dall'ordinario, artiste dalla vita raminga e misteriosa, come la pittrice Beatrice Duval e la scrittrice Olga Resnevic Signorelli, figure importanti nella formazione del figlio Italo. Il suo antifascismo, che la portò a vivere esperienze drammatiche; la sua attività pioneristica nella protezione della natura, che coinvolse concretamente gli istituti scolastici.
Sulla scena, il giardiniere e la scienziata pioniera lavorano la terra rievocando un mondo fatto di palme e piante tropicali, di giardini e case laboratorio, di confronto tra donne e uomini, di libertà.
Venerdì 15 novembre 2024
Rut
Produzione Spazio T
di Christoph Nix
con Chiara Murru
regia Nicola Bremer
In un teatro di periferia, dopo una giornata passata a fare audizioni per trovare l’attrice che possa interpretare il personaggio femminile nel lavoro che si prepara a mettere in scena, Thomas si lamenta al telefono del basso livello delle candidate.
Nessuna di loro possiede lo stile necessario per il ruolo da protagonista. Mentre sta per uscire appare un attore alla ricerca disperata di un lavoro, Jordan Vanda, che da subito si rivela un vero e proprio vortice di energia, sfrontato pronto a tutto pur di fare il provino.
Lui incarna quello che Thomas detesta: è volgare e stupido e non si fermerà davanti a niente pur di ottenere la parte. Praticamente costretto, Thomas decide di lasciarlo provare.
Per Thomas l’audizione finirà per trasformarsi in ossessione.
Venerdì 22 novembre 2024
Edith Piaf
Produzione Officinacustica
Testi originali di Anna Lisa Mameli
Arrangiamenti e direzione musicale di Corrado Aragoni
Nel centenario della nascita dell’artista (1915 - 1963), leggenda e icona della musica francese, il suo mito rivive nella nuova produzione di Officinacustica “Edith, la voce dell’anima”.
Dai sobborghi di Parigi all’Olympia, fino alle tournée in America, Edith Piaf ha stregato il mondo con la sua voce “insanguinata”, che nemmeno l’alcool e la malattia hanno potuto incrinare.
Edith Piaf, una vita a voce spiegata, spinta fino all’ultimo respiro. Edith, il passerotto che temeva la notte come le tenebre dell’inferno. Fragile e insieme indistruttibile, eternamente innamorata, EDITH, LA VOCE DELL’ANIMA è un ritratto musicale e poetico dell’artista francese. E’ una passeggiata a piedi nudi per i marciapiedi di Parigi, alla ricerca dei luoghi dell’anima che la sua voce e le sue canzoni hanno saputo così bene raccontare, dipingere, illuminare.
Mercoledì 27 novembre 2024
Voci di donna
Produzione Bocheteatro
Di e con Monica Corimbi
Musiche Fabio Coronas
Uno spettacolo per riconoscere lo stereotipo, il silenzio che sigilla la violenza maschile sulle donne, le parole che uccidono la dignità, che minimizzano il problema e l'orrore.
Una scena nuda per mettere a nudo la violenza sulle donne. Il rapimento, il ricatto sessuale e psicologico, le botte: una costellazione di efferatezze che molti uomini compiono su molte, troppe donne. Ma la violenza non si ferma con l’atto in sé, prosegue subdolamente in un clima sociale che spinge all’omertà e alla vergogna, che fruga pettegolo nei dettagli imbarazzanti, che condanna la donna per “essersela cercata”. Uno squarcio oltre le pareti domestiche, oltre la saturazione mediatica priva di senso.
Costi del Biglietto
10 euro intero
7 euro ridotto (under 25 over 65)
Per Informazioni
Apertura botteghino:
lunedì-venerdì 9:00-13:00
la sera dello spettacolo alle ore 19:00
Puoi acquistare anche online su: www.ciaotickets.com
oppure Agenzia CTS a Nuoro c/o Exme in Piazza Mameli n. 1