
Oniferi
Descrizione
Oniferi è un paese caratterizzato da una posizione collinare, circondato da verdi paesaggi e ricco di tradizioni e cultura locale.
Dal punto di vista storico, Oniferi vanta origini antiche, risalenti al periodo prenuragico e nuragico, come testimoniato dai numerosi siti archeologici presenti nella zona.
Tra i principali punti di interesse si trovano il nuraghe Ola, il nuraghe Badu Predosu e le due necropoli a domus de janas di Sas Concas e Brodu.
La prima è il complesso ipogeico di Sas Concas, il più grande della regione della Barbagia. La necropoli è composta da circa venti tombe, alcune separate e altre raggruppate. Le sepolture presentano stanze, corridoi di accesso, anticelle e vari elementi come fossette per offerte, nicchiette, focolari, tetti, pilastri e sedili.
Della seconda, quella di Brodu, composta da quattro domus di cui si segnala la più rinomata, ovvero quella recante nello sportello d'ingresso uno splendido motivo a bassorilievo che racchiude quattro corna taurine stilizzate e sovrapposte.
Il paese conserva anche un interessante patrimonio religioso e architettonico.
Di particolare pregio è la chiesa parrocchiale dedicata a San Gavino Martire. Risalente al XV secolo, la chiesa ha subito diverse modifiche nel corso del tempo. Caratterizzata da parti di epoche diverse e feritoie allargate internamente, è stata restaurata nel 1901 e presenta una struttura del tetto in legno e diverse cappelle.
Il canto a tenore è un elemento fondamentale nella cultura sarda, unendo tradizione e modernità. A Oniferi, questa tradizione è tramandata di generazione in generazione.
Anche il carnevale, come sos Maimones, è un momento importante, con tanti altri paesi del territorio, con i falò del 16 gennaio e i balli tradizionali.
Oniferi è un luogo affascinante che offre un connubio tra storia, natura e tradizioni, rappresentando una destinazione interessante per chi desidera immergersi nella cultura sarda e scoprire la bellezza del territorio barbaricino.