ISRE | NEL SEGNO DI GRAZIA: PROIEZIONE DI CORTOMETRAGGI
ISRE | NEL SEGNO DI GRAZIA: PROIEZIONE DI CORTOMETRAGGI -

ISRE | NEL SEGNO DI GRAZIA: PROIEZIONE DI CORTOMETRAGGI

Descrizione

Venedì 9 febbraio, alle ore 18, presso l’Auditorium G. Lilliu di Nuoro.

 

Si terrà venerdì 9 febbraio alle ore 18 presso l’Auditorium G. Lilliu di Nuoro  la proiezione del documentario “Doppia pupilla” e della graphic novel“Còntos De Ochile”.

I cortometraggi sono tra i vincitori del concorso di idee promosso della provincia di Nuoro in occasione del centrocinquantesimo anniversario della nascita della Deledda e delle iniziative sostenute dalla L.R. 7/91, Progetti per la valorizzazione degli emigrati, con particolare riferimento ai giovani e alle donne.

Le due proiezioni, diverse tra loro, hanno l’obiettivo comune la narrazione deleddiana, con il passato che guarda al futuro.

Il documentario “Doppia Pupilla”, con i giovani interpreti: Camilla Catte Sini, Elena Conti, Giada Floris, Davide Puxeddu, Claudia Virdis (Soggetto: Alessandra Atzori e Milena Tipaldo) la sceneggiatura di Alessandra Atzori e Milena Tipaldo, fonico presa diretta, audio mix e musiche originali Stefano Tore e la fotografia di Giulia Camba, è sostenuto da Regione Autonoma della Sardegna Assessorato de Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, Fondazione Sardegna Film Commission, ISRE - Istituto Superiore Etnografico della Sardegna, Spazio Ilisso Associazione sardi Gramsci di Torino.

Cinque giovani si incontrano a Nuoro seguendo le tracce di Cosima, libro-testamento in cui Grazia Deledda racconta le difficoltà ed il desiderio di lasciare sua terra d’origine per realizzare il proprio progetto di sé. Il giovane gruppo si interroga sulle necessità ed i desideri che, oggi come ieri, ci spingono al viaggio, dandoci la possibilità di scegliere chi diventare lontano da tutto quello che abbiamo conosciuto e ci ha sempre conosciuto. Un sentimento universale che lega le persone in differenti luoghi geografici ed epoche storiche. Da questa doppia identità nasce un doppio sguardo che mette insieme mondi molto diversi tra loro per cui usiamo la stessa parola: casa.

Il progetto “Leggende Sarde – Còntos De Ochile” illustra le Leggende deleddiane, affiancando al testo italiano un adattamento in lingua sarda nuorese di Tomasina Albergoni. L’ambientazione e lo stile grafico adottato dall’illustratore Luca Albergoni richiama il paesaggio dell’isola a inizio ‘900, come doveva apparire negli anni in cui la Deledda presentava le sue Leggende al vasto pubblico e come lo vediamo rappresentato nelle opere dei grandi pittori figurativi di quell’epoca (Biasi, Delitala, Ballero.).

Con un linguaggio simile a quello del graphic novel (o del libro illustrato) l’elemento letterario e la scansione disegnata si integrano in un libro digitale; arricchendosi inoltre – grazie alla multimedialità offerta dal formato ebook - della voce narrante di Alessia Argiolas.

Grazie ad un lavoro di compositing delle immagini, realizzato da Roberto Ledda, ed alle elaborazioni musicali e sonore di Davide Sardo e Riccardo Culeddu, la trasposizione delle Leggende diventa inoltre una clip video, un piccolo audiovisivo di circa undici minuti simile ad un cortometraggio animato.

Attraverso tutti i vari supporti disponibili, diversificati per differenti modalità di fruizione modulabili a seconda di varie tipologie di pubblico, questa trasposizione delle Leggende Sarde mira – partendo dai ragazzi - ad ampliare la platea dei fruitori, riavvicinandola (o magari introducendola) alla ricchezza del patrimonio immateriale della Sardegna ed al mondo letterario di Grazia Deledda.