#IORESTOACASA | ISRE - NEI NOSTRI PANNI
#IORESTOACASA | ISRE - NEI NOSTRI PANNI -

#IORESTOACASA | ISRE - NEI NOSTRI PANNI

Descrizione

NEI NOSTRI PANNI
10 tavole da colorare come vuoi tu!

Tra le vaste collezioni del Museo del Costume di Nuoro lo staff dell'Isre ha scelto alcuni capi di abbigliamento e accessori del vestiario tradizionale rielaborate in tavole liberamente scaricabili e stampabili nella speranza che siano gradite e che, mentre si colora e si gioca, si osservino linee, dettagli e accostamenti cromatici che fanno di ogni capo un pezzo unico eppure riconoscibile come elemento distintivo delle nostre comunità.
Viene così riproposto, per trascorrere insieme queste lunghe giornata a casa, uno dei giochi che hanno avuto particolare successo nel corso di laboratori tematici dell’ISRE dal titolo "Nei nostri panni", coinvolgendo oltre 600 bambini ed un centinaio di adulti.

Tra il 2008 e il 2010, mentre erano in corso i lavori di ristrutturazione e riqualificazione espositiva del Museo del Costume, l’Istituto Superiore Etnografico della Sardegna avviò un percorso di approfondimento sui temi della tessitura e dell’abbigliamento tradizionale che il personale del Settore Musei, tra le altre iniziative, propose in un laboratorio didattico gratuito dal titolo "Nei nostri panni", strutturato per bambini in età scolare, ma occasionalmente esteso anche agli adulti.

I partecipanti al laboratorio venivano guidati alla conoscenza dei tessuti utilizzati per la confezione degli abiti tradizionali sardi attraverso l’osservazione di quelli esposti nelle sale del Museo e la manipolazione di campioni di tessuto opportunamente predisposti con le denominazioni in lingua sarda e italiana. Venivano anche presentati campioni di tessuti moderni quali il nylon, il pile, l’acetato etc. in modo che i partecipanti fossero facilmente indotti al confronto tra le forme del vestire attuale e quello tradizionale.
Il titolo Nei nostri panni alludeva infatti alla necessità di proporre riflessioni sui modi di vestire del passato e del presente che andassero oltre il semplice confronto estetico e affrontassero, anche in senso metaforico, cosa significa davvero porsi nei panni di un altro a partire dalle materie prime utilizzate per finire indossando davvero fazzoletti, veli, cuffie e copricapo tradizionali.