Adelasia Cocco Floris, nata a Sassari nel 1885 e morta a Nuoro nel 1983, è stata una medica italiana
Adelasia Cocco
Descrizione
Figlia di Salvatore Cocco Solinas, poeta-narratore, giornalista e amico di Grazia Deledda, crebbe in una famiglia permeata da atmosfere culturali e innovative che rappresentarono un importante stimolo per la sua formazione culturale.
Interessata alla professione medica dalla giovane età, nel 1907 si iscrisse (unica donna) alla prestigiosa Facoltà di Medicina dell'Università di Pisa.
Nel 1913 si laureò a Sassari con una tesi dal titolo “Potere autolitico del siero di sangue come contributo alle reazioni immunitarie”.
Nel 1914 chiese di ricoprire l’incarico di medico condotto in Barbagia e divenne la prima donna medica condotta d'Italia, scontrandosi per questo sia con la comunità medica maschile, sia con l’opinione pubblica sarda.
Iniziò a lavorare come medico a Lollove, dove per curare i suoi pazienti, che sono in gran parte contadini e pastori, doveva percorrere, a dorso di mulo, strade impervie.
Questo fino al 1919, anno in cui decise di prendere la patente per arrivare in minor tempo dai suoi pazienti. Sarà la prima donna a prendere la patente in Sardegna.
Nel 1928 divenne Ufficiale Sanitario a Nuoro ed in questa veste fece opera di educazione sanitaria. Radunò le donne ed insegnò loro le nozioni basilari di medicina, contribuendo in questo modo all’ingresso delle donne nel campo della sanità.