Ten teatro Eliseo |  Storie e Memorie d’Europa
Ten teatro Eliseo | Storie e Memorie d’Europa -

Ten teatro Eliseo | Storie e Memorie d’Europa

Dal 23 marzo al 16 maggio 2025 - Storie e Memorie d’Europa

23 mars - 16 mai 2025

Description

Sardegna Teatro, in collaborazione con ISTASAC Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea nella Sardegna Centrale e con il patrocinio e il sostegno del Comune di Nuoro - Ufficio Europe Direct presentano la rassegna teatrale Storie e Memorie d’Europa.

n un momento storico segnato da tensioni geopolitiche e crescite di populismo e nazionalismo, che minacciano l'armonia tra le nazioni, Sardegna Teatro propone Storie e memorie d’Europa: tre appuntamenti tra marzo e maggio al TEN Teatro Eliseo Nuoro per riscoprire, attraverso il linguaggio del teatro e delle arti performative, le radici dei principi dell’Unione Europea

 La storia dell’Unione Europea è un percorso che non ha eguali nella lunga narrazione dei popoli. Una volontaria cessione di sovranità per la costruzione di un progetto sovranazionale volto a garantire pace, crescita e fratellanza: un itinerario epico ed esaltante, ma che ha incontrato anche complessità e difficoltà da cui tanto si è imparato e tanto c’è ancora da imparare.

 L’avvicinarsi dell’80° Anniversario della Liberazione e la prossima Festa dell’Europa di Maggio 2025, a 75 anni dalla storica dichiarazione di Schuman, ci chiedono di rimarcare con forza la necessità di tutelare un patrimonio di valori comune a tutti gli europei.

Teatro di Sardegna vuole farlo attraverso una rassegna in collaborazione con ISTASAC l’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea nella Sardegna Centrale e con il patrocinio e il sostegno del Comune di Nuoro - Ufficio Europe Direct.

 “In un momento storico in cui l’Europa si trova ad affrontare nuove sfide politiche e sociali, è fondamentale riscoprire e ribadire i valori fondanti dell’unione tra i popoli: la pace, la democrazia e la libertà. – commenta il Commissario Straordinario del Comune di Nuoro Giovanni Carmelo Pirisi, che continua - Come ricordava Robert Schuman nel 1950, ‘l’Europa non potrà farsi in una sola volta, né sarà costruita tutta insieme: essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto’. Questa rassegna teatrale rappresenta una di quelle realizzazioni, un’occasione per riflettere sul passato e sulle sfide del presente. Siamo particolarmente orgogliosi che le tappe della rassegna diventino parte di un percorso formativo per i 50 volontari del servizio civile del Comune di Nuoro, offrendo loro un’esperienza di crescita culturale e cittadinanza attiva.”

La rassegna “Storie e memorie d’Europa” si propone di esplorare attraverso la scena il rapporto tra memoria, identità e conflitto, portando in Sardegna tre spettacoli che affrontano la storia europea da prospettive differenti. Dal teatro di narrazione alla performance documentaria, ogni spettacolo propone un’indagine teatrale sulla costruzione del nostro immaginario storico e politico.

Si comincia domenica 23 alle 20:30 e lunedì 24 marzo alle 10:30 con “Petter: Prigioniero Politico” della compagnia Meridiano Zero e SHIP, una performance che mescola teatro di narrazione, musica e video per riportare alla luce la vicenda di Petter Moen, un partigiano norvegese arrestato dalla Gestapo nel 1944. Rinchiuso in una cella nella famosa prigione di Møllergata 19, incise al buio un diario su carta igienica con la punta di un oggetto metallico, senza poter rileggere ciò che scriveva.

"La storia di Petter Moen, che abbiamo avuto l'onore di portare in scena in molti luoghi della resistenza universale, ci riporta alla condizione della prigionia politica. Questa supera ogni contorno storico, persiste nelle geografie e nei tempi contemporanei, modifica la propria forma ma resta nella sostanza della solitudine e del rapporto intimo con sé stessi"

Queste, le parole di Simone Azzu che ha curato la drammaturgia e la regia dello spettacolo, dando voce a questa scrittura estrema e trasformando il palcoscenico in uno spazio angusto e claustrofobico dove la parola diventa strumento di sopravvivenza e di resistenza.

Petter ha vinto la XXIII Edizione del Premio Museo Cervi, portando in scena lo spettacolo proprio nella casa dei Fratelli Cervi, simbolo della resistenza partigiana

“La conoscenza della nostra Storia è fondamento del nostro presente e del futuro del nostro Paese – afferma Marina Moncelsi, direttrice dell’ISTASAC - In questo, il nostro Istituto si pone a baluardo di revisionismi e di interessate nostalgie affinché non se ne subiscano i solleticanti effetti in un tempo che ci trova, sempre e comunque, a farne Resistenza. Abbiamo perciò accolto di buon grado la proposta di Teatro di Sardegna di far partire con la performance Petter-prigioniero politico le nostre attività dell’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Vogliamo ricordare che la Resistenza non è stata solo italiana, e che ad essa hanno contribuito tanti popoli, accomunati da un unico ideale; vogliamo dire con forza che tra loro anche tanti sardi hanno lasciato i loro ultimi messaggi di condannati a morte incidendoli sui muri delle loro celle, o scrivendoli con mozziconi di matita in pezzi di carta fortunosamente reperiti durante la prigionia in lager; non vogliamo dimenticare che la guerra, tutte le guerre, e la sete di dominio, hanno prodotto solo tragedie e altre ancora ne produrranno, se in noi non coltiviamo ogni più piccolo seme che produca pace e libertà, pane e giustizia.”

Su questo solco, ISTASAC curerà, mercoledì 16 aprile alle ore 17, nella sala Conferenze dell’ExMè, un momento di approfondimento dal titolo “A voi che ascoltate: la guerra è finita!”, nel ricordo dello storico annuncio di Radio Sardegna del 7 maggio 1945, attraverso la narrazione cinematografica de “L’ultima Habanera” di Carlo Licheri.

La rassegna proseguirà poi martedì 6 e mercoledì 7 maggio con "Il Portogallo non è un Paese piccolo" della compagnia Hotel Europa di Lisbona, un lavoro di teatro documentario che affronta una delle pagine più controverse della storia europea: il colonialismo portoghese e il successivo esodo dei coloni dall’Africa tra il 1974 e il 1976, dopo la Rivoluzione dei Garofani. Si basa su testimonianze dirette di ex coloni, raccolte e messe in scena da André Amálio, in un intreccio tra storie personali, immagini d’archivio e documenti ufficiali. L’obiettivo è quello di interrogare il passato e le sue ripercussioni nel presente.

Si chiude venerdì 16 e sabato 17 maggio con “L’Europa non cade dal cielo” della compagnia Teatro delle Albe, una narrazione, accompagnata da immagini e una colonna sonora che attraversa le epoche che ci porta dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale fino ai giorni nostri. Il testo di Laura Orlandini, storica e autrice, non si limita a celebrare l’Europa, ma ne mette in luce le contraddizioni e le sfide ancora aperte. Un’occasione per riflettere sul significato di un’Europa unita e sul ruolo delle nuove generazioni nel suo futuro

La Storia non è mai un racconto neutro. È fatta di voci che emergono e di altre che vengono messe a tacere, di memorie che resistono e di oblii che si impongono. Il teatro, con il suo linguaggio diretto e viscerale, ha il potere di restituire complessità ai fatti, dando vita a un dialogo tra passato e presente.

Rendere vivo questo dialogo è l’auspicio degli organizzatori della rassegna.

 

STORIE E MEMORIE D’EUROPA

 

PETTER:PRIGIONIERO POLITICO | Meridiano Zero

TEN Teatro Eliseo Nuoro

Domenica 23 marzo ore 20.30

Lunedì 24 marzo ore 10.30

 LINK: https://www.sardegnateatro.it/spettacolo/petter-prigioniero-politico-meridiano-zero

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A VOI CHE ASCOLTATE: LA GUERRA È FINITA! | a cura di ISTASAC

Sala Conferenze ExMè

Mercoledì, 16 aprile ore 17.00

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IL PORTOGALLO NON È UN PAESE PICCOLO | Hotel Europa

TEN Teatro Eliseo Nuoro

Martedì 6 maggio ore 20.30

Mercoledì 7 maggio ore 10.30

 LINK https://www.sardegnateatro.it/spettacolo/il-portogallo-non-%C3%A8-un-paese-piccolo-hotel-europa

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L’EUROPA NON CADE DAL CIELO | Teatro delle Albe

TEN Teatro Eliseo Nuoro

Venerdì 16 maggio ore 20.30

Sabato 17 maggio ore 10.30

 LINK

https://www.sardegnateatro.it/spettacolo/leuropa-non-cade-dal-cielo-teatro-delle-albe