Distretto Culturale del Nuorese

A distanza di cento anni dalla sua pubblicazione, il capolavoro pirandelliano continua il suo viaggio per l’Italia in una forma scenica essenziale e potente, capace di attraversare il tempo e le generazioni. Sul palco un solo attore, Enrico Lo Verso da voce e corpo a un universo interiore ricco di contraddizioni e verità.

Dopo dieci anni di tournée e oltre seicento repliche, “Uno Nessuno Centomila” si è affermato come uno dei progetti più longevi e apprezzati del panorama teatrale italiano. Lo spettacolo, prodotto da Ergo Sum Produzioni, ha raggiunto oltre 500.000 spettatori in Italia e all’estero, conquistando premi (come il premio Franco Enriquez - ed. 2017 e il Premio Delia Cajelli per il teatro - ed. 2018), critiche entusiaste e una partecipazione sempre crescente da parte del pubblico.

Il testo di Pirandello, nella riscrittura teatrale di Alessandra Pizzi, si fa dialogo interiore, percorso di consapevolezza, gioco tragicomico tra le infinite possibilità dell’identità. Lo Verso, solo sul palco, incarna Vitangelo Moscarda e insieme tutti gli altri personaggi, oscillando tra grottesco e profondo, tra analisi lucida e sottile ironia. Il protagonista, colpito da un’osservazione apparentemente banale sul proprio naso, innesca un processo di smascheramento che lo porterà a mettere in discussione l’intera propria esistenza. Ne emerge una riflessione sulla costruzione sociale dell’individuo, sulle maschere che indossiamo e su quella sottile linea che separa l’essere dall’apparire.

Enrico Lo Verso, che per anni è stato lontano dalle scene teatrali, ha scelto proprio questo testo per il suo ritorno sul palco. La sua interpretazione ha riportato alla ribalta un classico della letteratura, rendendolo accessibile anche a chi solitamente non frequenta il teatro. È proprio questa la forza dello spettacolo: la capacità di comunicare con tutti, senza perdere profondità. La regia minimale esalta la parola, il gesto, la presenza scenica. Il risultato è uno spettacolo che non solo emoziona, ma invita alla riflessione. Che cosa significa davvero conoscere se stessi? E quanto siamo disposti a rinunciare alle nostre maschere per scoprire chi siamo davvero?

“Uno nessuno centomila” è un esempio di come il teatro possa ancora oggi farsi strumento di indagine, di cambiamento, di bellezza. Una seduta di psicanalisi pubblica, un monologo che è anche coro, un appuntamento imperdibile per chi ama Pirandello, ma anche per chi cerca un’occasione per guardarsi dentro, con intelligenza e leggerezza.

Una produzione di Ergo Sum Produzioni. 

L’evento è organizzato in collaborazione con Associazione culturale Bocheteatro.

Biglietti in vendita online su https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/uno-nessuno-centomila-nuoro di persona presso Teatro San Giuseppe e presso Centro Turistico Sardo CTS (Piazza Mameli 1, Nuoro)

INFO E PRENOTAZIONI + 39 3279097113