Pietro Mastino

Avvocato “di grido”: così è stato definito Pietro Mastino, esempio nobile di una tradizione forense nuorese animata da figure di alta levatura etica e morale, oltre che sostenute da profonda competenza giuridica e culturale (a partire dal vate-giurisperito Sebastiano Satta). Figlio di uno stimato avvocato che fu più volte Sindaco di Nuoro, avrebbe seguito in tutto le orme paterne, distinguendosi anche per la convinta militanza antifascista, che ebbe la sua manifestazione più clamorosa nel 1932 in una protesta portata avanti con i colleghi Luigi Oggiano e Gonario Pinna. Alla caduta del regime fu tra i padri costituenti, ma l’impegno nazionale tra i banchi del Parlamento e poi del Senato della Repubblica non ne avrebbe mai distolto le attenzioni dall’amata terra e città d’origine, per la quale, in qualità di primo cittadino dal 1956 al 1961, avrebbe operato ai fini di un complessivo miglioramento. Il cordoglio per la sua morte unì nella consapevolezza della perdita sia i colleghi e i sodali politici, sia i comuni cittadini, che condivisero tutti l’accorato “Addio!” pronunciato in sua memoria dall’amico e compagno di lotte Luigi Oggiano.