Casa Museo Salvatore Cambosu, Orotelli

La dimora natale di Salvatore Cambosu (1895-1962), sita nella omonima via di Orotelli e acquisita dal Comune nel 2010, è al momento interessata da un progetto di restauro e di riadattamento a sede espositiva permanente. Le linee guida dei lavori in corso della nascente Casa Museo sono state dettate dall’opera principale e più nota dello scrittore, ovvero Miele Amaro (1954): per questo motivo il favo è stato prescelto come modulo costruttivo primario, in continuità con una simbologia già adottata dall’artista Maria Lai, amica e confidente di Cambosu, che nel 1984 promosse l’intervento partecipativo Il miele del poeta e creò un percorso all’interno del paese riportando graficamente proprio il disegno del favo sui muri delle case, e trasformando in un alveare la ringhiera posta sopra l’ingresso della casa. Nella Casa Museo, la simbologia del favo – già elemento di connessione all’interno del centro abitato – sarà arricchita con l’idea del nodo e della rete nel contesto della comunicazione contemporanea e multimediale, ovvero del World Wide Web.
Passato e futuro conviveranno nella Casa Museo, che nei suoi tre livelli (interrato, primo e secondo piano) consentirà percorsi di visita reali e virtuali, legati sia alle memorie storiche degli ambienti e degli arredi sia alle moderne tecnologie installate nei vari spazi (La corte, Il pozzo, Il forno, La biblioteca, La camera da letto, La libreria): la dimora sarà così un luogo in divenire, aperto allo scambio e alla partecipazione attiva del visitatore. Anche il teatro, inteso come variazione scenografica articolata su più livelli, sarà uno dei fili conduttori del progetto e dell’esperienza spettatoriale, poiché tutti gli allestimenti avranno l’aspetto di palcoscenici aperti. L’articolazione in due macro parti – ovvero percorso multimediale e bookshop – renderà inoltre autonome le singole componenti funzionali del complesso museale, permettendo una completa autonomia di gestione anche attraverso accessi e percorsi indipendenti.
Parallelamente alla Casa Museo verrà messo a punto anche il Parco Cambosiano, che attraverso le tecnologie più all’avanguardia e il ricorso alla realtà aumentata mirerà a una valorizzazione del paese di Orotelli nei suoi spazi naturali, nei suoi scorci paesaggistici suggestivi e nelle architetture storiche esistenti (ovvero la vecchia Stazione delle Poste). Anche in questo caso, a fare da raccordo al progetto sarà la simbologia del favo e dell’alveare, che ritornerà sia come elemento visivo e di design, sia, soprattutto, come nucleo di significati profondi.
Informazioni
Nome del museo: | Casa Museo Salvatore Cambosu Di Orotelli |
Sito web: |